L’amore per gli animali domestici che vivono sempre al nostro fianco ed invecchiando con noi, merita maggiore attenzione anche nella fase del distacco. Che sia fido o micio, oppure la tartaruga o il coniglio di casa, la loro morte è un momento traumatico e difficile per tutta la famiglia.
La morte di un cane, gatto o altro animale di compagnia rappresenta un momento triste per i proprietari. Ma è anche un momento in cui devono occuparsi delle spoglie seguendo apposite normative.
Memory Pet, con sede a Milazzo, opera in tutto l'hinterland e si occupa delle spoglie dei nostri amici pet. La normativa definisce le spoglie dei nostri amici pet come "carcasse" di animali da compagnia e li considera dei "sottoprodotti di origine animale categoria 1" ed in tal senso ne ha regolamentato lo smaltimento. Memory Pet, è autorizzata dal servizio veterinario di competenza e grazie alla sua pluriennale esperienza, effettua con professionalità tutte le operazioni necessarie dal recupero al trasporto fino al luogo in cui i nostri amici verranno inceneriti o sepolti.
I nostri servizi sono rivolti a privati, veterinari, professionisti, imprese e pubbliche amministrazioni che devono smaltire le carcasse in modo conforme alle normative.
La legge a cui fare riferimento è quella comunitaria 1069/2009, che disciplina la raccolta, il trasferimento e lo stoccaggio delle carcasse degli animali deceduti. Dispone che tali servizi devono essere effettuati da operatori autorizzati, i quali devono procedere anche al conferimento dei resti in apposite aree dedicate. La mancata osservanza delle disposizione contenute nella legge, comporta delle sanzioni amministrative, di importo compreso tra 8 mila e 28 mila euro.
Coloro che si ritrovano con le spoglie di un animale domestico morto per malattie infettive devono necessariamente farlo trasportare in un impianto autorizzato per la cremazione. Nello specifico se muore un cane dotato di microchip, il proprietario deve obbligatoriamente contattare il veterinario. Quest'ultimo, ne certificherà la morte e rilascerà un apposito certificato da consegnare alla Asl, al fine di effettuare la cancellazione dall’anagrafe canina. Una volta ottenuto il certificato si può chiamare un’azienda specializzata per effettuare le operazioni di smaltimento. Se la carcassa da smaltire riguarda un gatto domestico, il certificato del veterinario non è necessario, ma se l’animale era affetto da malattie pericolose è obbligatoria la cremazione e quindi le spoglie devono essere rimosse e trasportate al centro autorizzato.
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